Dice il saggio «L’attesa del piacere è essa stessa il piacere».

È in questo piacere  che mi immagino i nostri Isabella e Paolo (ne parlavamo la settimana scorsa proprio qui) nello spazio che separa il primo incontro in realtà virtuale con la loro nuova camera da letto e la sua realizzazione. Sono lì, con il sorriso sulle labbra, a fantasticare sui nuovi  risvegli della domenica mattina, alleggeriti dalla consapevolezza di non dover muovere un dito per vedere il sogno realizzato.

E voi invece, siete pronti a  scoprirla?

 

Rullo di tamburi e….eccola!

Il letto sembra una spiaggia da cui guardare il mare

Seguendo il moodboard proposto da Federica, la realizzazione del progetto ha incluso, come tratto distintivo, il super trendy color senape.
Grazie alla realtà virtuale, infatti, Isabella e Paolo  hanno potuto constatare che la scelta dei nuovi elementi avrebbe valorizzato un prezioso parquet che rischiava di essere coperto dal laminato.
Ed è sempre la realtà virtuale ad aver permesso alla coppia di scartare Il grigio antracite suggerito dalla designer per le pareti a favore di una tinta sabbia.
A dare carattere alla camera sono, sicuramente, i dettagli scelti con cura, nel pieno rispetto della creatività della padrona di casa e dello stile fresco e giovane della coppia.

I toni caldi delle pareti e delle tende conferiscono alla stanza una luce accogliente e morbida mentre la sincerità” del cemento la rende un piccolo gioiello di design contemporaneo, un interessante ibrido tra industrial style e délabré. Il risultato è armonioso e inedito, un tributo all’italianità in essere: racchiuse tra quattro mura ci sono le spiagge settembrine, quelle che ti salutano – finalmente –  dopo il  cemento litoraneo; e neppure il mare manca nei particolari azzurri che arricchiscono l’ambiente.

Il risultato più grande, però, rimane quello di aver regalato un sorriso pienamente soddisfatto a Isabella e Paolo.

E la vittoria è resa maggiore dal fatto che la coppia, avendo curato minuziosamente l’arredamento della propria casa,  era inizialmente scettica rispetto all’idea di affidare il proprio nido ad altri.
Biancorosso ha invece trovato le risposte alle domande poste, dimostrando così di essere la soluzione ideale non solo per chi non sa da dove iniziare, ma anche per quelli che amano l’interior design e vogliono dare forma  e concretezza al proprio stile.

Sei curioso di sapere com’era prima la camera di Isabella e Paolo? CLICCA QUI!

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