Cristina si è rivolta a noi perché desiderava cambiare faccia al suo soggiorno senza stravolgerlo eccessivamente. Le parole d’ordine del suo restyle sono grinta, armonia ed eleganza!

Che “Cambiare fa bene” lo sappiamo un po’ tutti. Quello che troppo spesso dimentichiamo è che per cambiare a volte basta poco: un colore diverso, una posizione alternativa e, in generale, una prospettiva differente.

Foto: Kari Shea

Foto: Kari Shea

Se questa teoria è valida tutti i giorni della nostra vita, lo è ancor di più quando parliamo di casa e arredamento.

Gli interventi di grande portata sono in grado di stravolgere e rivoluzionare i nostri spazi ma anche quelli più piccoli, se pensati e realizzati bene, possono tirare fuori dei lati inaspettati dalle nostre stanze, facendocele riscoprire incredibilmente grintose ed  affascinanti!
La storia del restyle di oggi parla proprio di questo: Cristina è una mamma, una moglie e una manager affermata; da tempo  vuole rinnovare, insieme a suo marito, il loro soggiorno. Cristina ha però due desideri: ottenere un effetto armonico utilizzando gli elementi preesistenti. Dare nuova vita ad un meraviglioso tavolo antico con specchiera che il suo papà conservava in cantina. Oltre alle esigenze estetiche bisognava tener conto della praticità; il soggiorno è anche l’ambiente preferito dei bambini!

I nostri designer saranno stati in grado di proporre a Cristina un concept convincente? Avranno saputo coordinare eleganza ed efficienza rispettando l’animo grintoso dei committenti?

Ci è riuscita molto bene Federica! Il suo concept ha conquistato Cristina e il marito grazie ai colori proposti ma soprattutto per via di una geniale intuizione: trasformare il tavolo di recupero in una consolle!
Ma ogni consolle vuole una specchiera! La nostra designer lo sapeva bene e così anche Cristina; talmente bene da ricordarsi dell’esistenza – tra i mobili della cantina –  di una specchiera baroccheggiante.

Il restyle proposto dalla nostra Federica ha preso concretezza attraverso un rinnovamento delle tintela carta da parati nei toni carta da zucchero e il turchese polvere delle pareti hanno armonizzato il pavimento in cotto con il resto degli arredi in legno scuro; i mattoncini del camino hanno acquistato nuova luce e un tocco trendy grazie alla tinteggiatura color bianco.

Il restyle non ha interessato solo i colori ma anche la ridisposizione degli elementi d’arredo che sono stati riposizionati in modo da costituire un mobile giorno dal disegno decisamente più contemporaneo.

Tenendo sempre presente le parole d’ordine armonia e grinta, al mobilio già presente è stata aggiunta una poltrona dalle forme morbide e avvolgenti e le lampade creative cables con i cavi.

Il pezzo forte rimane però la specchiera di recupero. Incorniciata da una carta da parati dal pattern vintage e spiritoso, è diventata – come previsto dal concept di Federica  – l’anima della stanza.

Se avete imparato a conoscere Biancorosso Design, sapete ormai che abbiamo una passione sfrenata per i dettagli; nel progetto pensato per Cecilia ci eravamo sbizzarriti con gli oggetti di design, per Cristina ci siamo invece affidati ai tessili naturali blu e alla lana cotta degli accessori.

Il risultato è un ambiente chic ma non pretenzioso, elegante ma pieno di carattere. Il risultato è un cambio di look a cui non manca nulla, nemmeno quel tocco vintage che fa sempre bon ton e che qui è arricchito dal valore aggiunto dei ricordi.

Ti è piaciuto il restyle di Cristina? Scopri come rinnovare i tuoi spazi con il nostro quiz!

 

 

 

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