Di cosa parliamo quando parliamo di eco design?
Secondo la definizione ufficiale l’eco design è quel design che si distingue per un approccio rispettoso dell’ambiente in cui viviamo.
In altre parole, gli oggetti realizzati utilizzando materiali di recupero, di scarto e-in generale-a basso impatto ambientale, si possono far rientrare nella macro categoria dell’eco design o design sostenibile.
Si tratta, dunque, di elementi con un’efficacia effettiva e una missione onorevole; può però, l’eco design, essere oltreché utile anche bello?
A questa domanda avevamo risposto già qui, mostrandovi 4 marchi di design e eco-friendly con cui arredare gli ambienti di casa; oggi, invece, facciamo un piccolo focus e vi parliamo di eco design applicato all’illuminazione.
Pronti?
Eco design e stampa 3D: le lampade di Decor – Light & Home
Cosa c’entra la stampa 3D con l’eco design? La risposta è tutta nelle lampade della startup Decor Design– dietro cui si nasconde Mattia Belli, giovane imprenditore viterbese – insieme all’architetto Domenico Lo Giudice.
Le lampade sono realizzate in materiali non inquinanti e annualmente rinnovabili, come l’amido di mais e le fibre del legno di cocco e di olivo.
Ogni lampada è realizzata singolarmente con l’utilizzo di una stampante 3D; si tratta dunque di oggetti unici e totalmente personalizzabili.
Decor Design produce, oltre queste suggestive lampade, altri complementi di eco design: vasi, contenitori, porta riviste, tutte nel rispetto della natura.
Firme dell’eco design: Egg of Columbus by Seletti
Dalle fonti rinnovabili più insolite passiamo alla sostenibilità più “classica” continuando, però, a navigare in acque italiane.
L’oggetto di design che sto per raccontarvi porta la firma di Seletti e rientra nella categoria dell’eco design dal momento che è relizzato in cartone riciclato.
Stiamo parlando di Egg of Columbus, una lampada a sospensione che prende in prestito le forme iconiche del lampadario della nonna per sposarle e materiali e tinte attualissimi e di tendenza.
La chicca di questo prodotto è però il prezzo: con una cifra cha va dai 20 ai 40 euro potete portarvi a casa un lampadario di design e fare del bene all’ambiente!
L’eco design che fa crescere le piante: La lampada Plantui
Quando parliamo di illuminazione domestica siamo portati a pensare a lampade e lampadari che hanno come finalità quella di illuminare e decorare i nostri ambienti.
Non è questo il caso, o almeno non direttamente, della lampada Plantui.
Plantui è una lampada idroponica pensata per far crescere piante alte fino a 2 metri, regolando progressivamente la quantità di luce, in ambienti solitamente non adatti (è perfetta se vivete in città e non avete un balcone o una finestra con l’esposizione corretta per il verde!)
Plantui fa tutto questo con un consumo di circa 25 euro l’anno di elettricità ed è pure bella, elegante e di tendenza.
La inseriamo senza esitazione nella lista dei nostri oggetti di eco design preferiti!
La lampada fatta di funghi: eco design made in Brooklyn
Una lampada – fungo non è, esclusivamente, una fonte di illuminazione che riproduce le forme di un fungo, può essere anche una lampada ottenuta dalle molecole organiche dei funghi.
Questa è la storia della serie di lampade MushLume, ideate da Danielle Troffe.
«All the lamps are GROWN, not manufactured, from mushrooms» (Ogni lampada viene coltivata, non realizzata) tiene a precisare la designer.
Coltivata o realizzata, il risultato finale è veramente affascinante: un’esplosione di raw vibes e atmosfere lunari.
Questo è l’eco design che ci piace!
Che stile ha l’eco design che fa per te?
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